Itinerari MTB.

  • Itinerario: Malga Grassi 2

    Tipologia: All-mountain
    Difficoltà:
    Lunghezza: 24 km
    Dislivello: 1100 m

    File GPX (per il tuo GPS): scarica
    File KMZ (per Google Earth): scarica



    Obiettivo della giornata: un bel piatto di polenta e carne a Malga Grassi!
    La nostra "corsa all'oro" parte da Varignano, vicino ad Arco. Prendiamo la strada che passa nell'olivaia, un bel muro che ci taglia il fiato e le gambe ! (chi ha fatto ancora la marathon durante il Bike Festival sa di cosa parlo..).
    A fatica arriviamo finalmente in località volta di Nò, da dove prendiamo il sentierino di "Pil", un bel sterrato che ci accompagna fino alle porte del paese di Tenno e del suo maestoso castello. Attraversiamo il paese, passando per la piazza principale dove possiamo rinfrescarci un pochino alla fontana. Proseguiamo in direzione Ville del
    Monte, imboccando quella che era la vecchia strada sterrata. Ci immettiamo sulla strada principale, asfaltata, ma solo per qualche centinaio di metri, finchè non troviamo il cartello che ci indica il "Sentiero delle fontane / Acqua dei malai": passiamo in mezzo a verdi prati e ben presto ci ritroviamo dall'altra parte della vallata.
    Ora inizia la parte di asfalto, che, prima in discesa, e poi su salita mai impossibile, ci porta fino al paese di Campi. Seguendo le indicazioni per Malga Grassi, saliamo gradatuamente di quota, fino ad arrivare ai 1100 metri circa di Malga Grassi.
    Finalmente possiamo sederci comodamente a tavola, per gustare i deliziosi piatti tipici della Floriana!
    Belli sazi e soddisfatti ci prepariamo per la discesa. Decidiamo di scendere dalla Val di Gamella, un vecchio sentiero che parte in prossimità del parcheggio presso la Capanna Grassi, e che ci portà direttamente a Campi:
    purtroppo le condizioni della traccia non sono perfette, una frana taglia adirittura a metà il percorso e ci tocca superarla con le bikes in spalle.
    Rientrati sulla strada principale, scendiamo di qualche centinaio di metri e imbocchiamo la deviazione che porta al sentiero della Pinza, la vecchia strada che portava a Riva.

    Giro non molto impegnativo, da effettuarsi in gran parte su comode strade sterrate. La discesa nella Valle Gamella richiede abilità e un bici adeguata, meglio se biammortizzata.

 

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Commenti (2) - Aggiungi un commento

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  • 00Net3Lz - 07/05/2014
    fi pensavo di esrsee la prima ad aver raggiunto questo problema, ma vedo che sono in buona compagnia baci dall'ormai vecchio utente mac che va a comprare del GEROVITAL ;DDDD

  • Xdjhbyff - 06/03/2013
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